Santa Maria degli Angeli – Perugia (PG)

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Santuario della Porziuncola – Basilica Patriarcale di Santa Maria degli Angeli
Frati Minori Francescani

06088 Santa Maria degli Angeli
Tel. 075.80511 (centralino) – Fax 075.8051418 – Tel. 075.8051430 (sacrestia)
(diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino)

In auto: autostrada A1 Milano-Roma, uscita a Val di Chiana-Bettolle direzione Perugia, poi strada statale 75 Perugia-Foligno, uscita a S. Maria degli Angeli.
In treno: linea Perugia, Foligno, stazione di Assisi.

Il Santuario della Porziuncola si trova a 6 km da Assisi, nella Basilica di S. Maria degli Angeli, uno dei maggiori Santuari d’Italia, sorto nei luogo dove è morto S. Francesco e dove ha avuto origine l’Ordine francescano.

La Chiesa fu iniziata nel 1569 e terminata nel 1679, su progetto di Galeazzo Alessi. Fu ricostruita nel 1840 da Luigi Poletti e nel 1928 fu rifatta fa facciata in stile barocco romano, con portico e loggia per le benedizioni, su progetti di Cesare Bazzani.
Nella facciata una grande statua della Madonna in bronzo dorato, di Guglielmo Colasariti.
Su tutto domina la grandiosa cupola dell’Alessi, cerchiata nel 1832.
L’interno è a tre navate su pilastri, con cappelle laterali riccamente decorate di stucchi e affreschi (Pomarando, Sermei, Martelli, Garbi e Appiani).
Sotto la cupola è situata la cappella della Porziuncola, oratorio risalente al X-XI secolo, dedicato a S. Maria degli Angeli.
E’ il luogo in cui S. Francesco fondò l’Ordine francescano (1208) e dove dimorò più frequentemente, e in cui S. Chiara ricevette il saio (1212). La Porziuncola è una costruzione rustica, in sasso policromo, con affreschi esterni di Friedrich
Overbeck, del 1829 (sul frontone) e dei ‘300-’400 sui fianchi; l’interno, a volta ogivale, è annerito dal fumo delle lampade; sull’altare Annunciazione e storie del Perdono, tavola di Prete Ilario da Viterbo, del 1393.
Entrando nel presbiterio, a destra si trova la cappella del Transito, con un cancello in ferro battuto, che è la cella in cui S. Francesco morì disteso sulla nuda terra, il 3 ottobre 1226. All’interno affreschi cinquecenteschi dello Spagna e sull’altare trecentesco una statua del Santo, in terracotta smaltata di Andrea della Robbia (1490). Nell’abside un coro ligneo e un pulpito con intagli barocchi. Sotto l’altare maggiore si trova la cripta che conserva il dossale d’altare in terracotta, di Andrea della Robbia. A destra della Chiesa il celebre roseto senza spine e più avanti la cappella del roseto con affreschi di Tiberio d’Assisi (1506-16).

Festa di S. Francesco, 3-4 ottobre; indulgenza della Porziuncola, 1-2 agosto; festa dell’Assunta, titolare, 15 agosto; festa dell’immacolata, patrona dei Francescani, 8 dicembre.

Apertura: ore 6,15-12,30 e 14-20.

TRATTO da :
Guida ai Santuari d’ Italia – G. Farnedi – Piemme Pocket 2006

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