Verso il nuovo Piano Strategico del Turismo per Roma 2019 > 2025

Nasce FUTOUROMA, il percorso partecipato e condiviso verso il nuovo Piano Strategico del Turismo per Roma 2019 > 2025

FUTOUROMA è la necessaria definizione di un iter strategico che valorizzi la “destinazione Roma” a tutto tondo, e da ogni punto di vista: appuntamento quindi con tutti gli attori di settore, per individuare gli strumenti adatti a far brillare l’accoglienza capitolina nel mondo.

Protagonisti di questo percorso condiviso, istituzioni, enti, operatori, università e poli della ricerca, imprenditoria e stakeholder, opinion leader e media, ma anche rappresentanze di settori strategici come trasporti, sanità, banche, commercio e servizi.

Alle giornate inaugurale del 3 giugno, segue il Town Meeting di mercoledì 5 giugno durante il quale 150 partecipanti tra associazioni di categoria, consorzi, ristoratori, operatori culturali, università e altre rappresentanze significative intorno a tavoli tematici, affrontano insieme gli aspetti fondamentali dell’accoglienza romana.

Base di partenza per discutere esigenze, sviluppare stimoli e proporre nuove idee, il contributo tecnico-scientifico del mondo accademico e in particolare i documenti prodotti dalle Università degli Studi Roma Tre, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Luiss – Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, che forniscono dati, statistiche e trend sullo scenario economico-turistico a livello globale e nazionale, da declinare su Roma. Tali documenti sono pubblicati su Turismoroma, nella sezione specificamente dedicata a Futouroma.

Fra le tematiche attenzionate, anche in considerazione del percorso già intrapreso a livello nazionale con il Piano Strategico del Turismo 2017-2022 “Italia Paese per Viaggiatori”:

  • Il Turismo cinese, trend in forte crescita che evolve dalla tipologia di gruppo a quella individuale, sempre più alla ricerca di esperienze autentiche e di nicchia.
  • Il Turismo lento e sostenibile con i suoi Cammini e gli itinerari diversificati per tipologia ed estensione, favorisce l’incontro tra culture diverse, stimola il decoro dei paesaggi e dei contesti, restituisce centralità alle aree interne e ai luoghi considerati “minori”, incoraggia il recupero di tradizioni abbandonate, attiva la consapevolezza della tutela del patrimonio comune e sostiene il miglioramento dei servizi alla persona.
  • Il Turismo di qualità in grado di diffondere la conoscenza del patrimonio “primario e secondario”, attraverso la valorizzazione e la promozione degli aspetti più nascosti del territorio, ma non per questo meno attrattivi, puntando sulla riscoperta del patrimonio “minore”. Una ricchezza di estremo prestigio, fatta di musei, chiese, piazze, fontane, edifici, e ancora tele e sculture catalogate e accantonate in depositi, reperti e aree archeologiche visitabili ma non visitate.
  • Il Turismo sportivo, vale a dire l’esperienza del viaggio votata alla pratica attiva dello sport o al richiamo di eventi sportivi di livello nazionale e internazionale.
  • Il Turismo esperienziale, cioè la modalità di viaggio per cui il turista si trasforma da spettatore passivo a parte attiva che va alla ricerca dei significati di luoghi e culture, con il preciso obiettivo di coinvolgersi nell’autenticità e penetrarne il senso più profondo. Il tutto, attraverso spazi di vita vissuta e quotidiana, come strade, piazze, quartieri, negozi, mercati. Una “esperienza emozionale” completata da quella enogastronomica.
  • Il Turismo digitale, proprio delle nuove tecnologie che, sempre più potenti e diffuse, hanno incrementato in maniera vertiginosa le aspettative dei viaggiatori/consumatori, spingendo la nascita di nuovi modelli di business digitale. Le piattaforme tecnologiche, le app e l’utilizzo dei social rappresentano oggi fattori indispensabili sia per la promozione efficace dell’offerta, sia per renderla nota e disponibile al cliente attraverso la condivisione di informazioni, contenuti, immagini, giudizi, valori.

Il lavoro e i risultati che emergono da questo percorso progettuale condiviso, confluiranno in uno specifico documento di sintesi che costituirà l’ossatura del nuovo Piano strategico per Roma 2019-2025.

FUTOUROMA – Verso il Piano strategico per il turismo di Roma è promosso dall’Assessorato allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale e organizzato da Zètema Progetto Cultura.

Sito web: www.turismoroma.it