Punta Palascia, la più orientale d’Italia si trova nel comune di Otranto, ed è un luogo ricco di storia e di fascino e costituisce senza dubbio una tappa obbligaria durante le vacanze in Salento. Nota anche come Capo d’Otranto, questa località secondo le idee nautiche separa il Mar Ionio e l’Adriatico.
Da qui, quando la luminosità lo consente, possiamo scorgere le montagne albanesi, a dimostrazione che siamo in un posto senza confini e senza limiti, basti pensare la costa balcanica dista circa 70 Km.
Una località che i cittadini hanno difeso con le unghie e con i denti, quando nel 2006 la Marina Militare decise di ampliare qui la propria base, progetto abbandonato grazie alla lotta portata avanti da coloro che vogliono preservare la natura, i paesaggi di Punta Palascia. 
Non dimentichiamo che questa zona è protetta, difatti fa parte del Parco Costa Otranto. Una collina rimasta quasi del tutto intatta dall’avanzare del tempo, una vegetazione rurale, campi e pascoli, fanno da sfondo ad un panorama mozzafiato di cui possiamo godere da qui. Suggestivo sia in estate che in inverno, quando il mare alto, con le onde che si infrangono sugli scogli, regala uno spettacolo dalle mille emozioni.
Un mare raggiungibile rigorosamente a piedi, grazie a stradine intagliate nella roccia. Non è un percorso facile, ma la voglia di tuffarsi in queste acque potrebbe far vincere la paura e la fatica. Meta principe dei turisti che si spingono fino a Punta Palascia è il faro risalente al 1867, abbandonato per molti anni, ma restaurato e riconsegnato nel 2008 alla provincia di Lecce.
Oggi oltre, ad essere un monumento apprezzato, soprattutto dai più romantici e sognatori, il faro ospita l’Osservatorio su Ecologia e Salute degli Ecosistemi Mediterranei, nato con lo scopo di divulgare la cultura ecologica e che ospita numerose mostre naturalistiche e fotografiche, nonché progetti scientifici di svariati tipi. Ricordiamo che questo è uno dei cinque fari mediterranei tutelati dalla Commissione Europea, insieme a quelli di Genova, Gibilterra, Alessandria d’Egitto e Tunisi. Un patrimonio dell’umanità che fino agli anni ’70 svolgeva il suo ruolo di guardiano del mare, indirizzando le navi che solcavano queste acque. Ora, a sostituirlo in questa funzione, c’è un fanale che lavora ad energia solare, un altro messaggio importante sull’utilizzo di risorse naturali, abbondanti in questi territori. Uno dei momenti più attesi qui a Punta Palascia è Capodanno.
Ogni 31 dicembre sono in molti a raggiungere questa collina per ammirare la prima alba italiana. Non a caso in questo periodo si tiene la manifestazione “Alba dei popoli”, che da dodici anni riunisce la popolazione a suon di eventi musicali e enogastronomici. Tutti insieme, sfidando temperature proibitive, vento e, qualche volta pioggia, per godere di quel primo raggio di sole, che riscalda e porta fortuna. L’evento, unico e caratteristico, fa registrare spesso il tutto esaurito presso le numerose strutture ricettive di Otranto, tra le quali vi sono alcuni tra i migliori hotel nel Salento.