Scopri la Foresta di Vallombrosa

La Foresta di Vallombrosa, una vasta area verde nel comune di Reggello, è segnata dal ricordo della vita di San Giovanni Gualberto e dei suoi discepoli. Il Santo scelse questo luogo per trascorrere la sua vita lontano dagli uomini e vicino a Dio.

La Foresta è legata alla vita del Santo non solo per la presenza dell’imponente Abbazia, molto visitata per la sua bellezza e per le opere d’arte che custodisce, ma anche perché lo splendido bosco che la circonda è segnato da Cappelle e tabernacoli, luoghi di ritiro e preghiera che costituiscono un interessante itinerario per muoversi all’interno di un ambiente naturale per il  resto incontaminato.

Il percorso descritto si può fare agevolmente in tre ore.

Si parte dal cancello dell’Abbazia e si torna all’Abbazia.

Costeggiamo sul lato destro la vasca e camminiamo sulla strada asfaltata che va verso la Consuma: sulla sinistra si trova un sentiero che conduce al Masso del Diavolo, dove si trova una semplice cappella. Tornando verso il punto di partenza, ovvero al parcheggio asfaltato che costeggia l’Abbazia, si trovano sulla sinistra le indicazioni per il Paradisino.

Questo tratto, tutto in salita,  ci conduce alla Cappella di San Torello, sulla via lastricata e dopo il ponte sul torrente Vicano.
Proseguendo sulla salita, sempre verso il Paradisino, si incontrano varie cappelle: quella del masso di San Giovanni Gualberto, quella delle colonne, quella del Beato Migliore.

Arrivato al Paradisino conviene fermarsi e ammirare la splendida vista .

Qui c’è una strada asfaltata: se la si percorre sulla sinistra si trova la Cappella del Faggio Santo.

Ancora sulla strada asfaltata verso Vallombrosa si trova un piazzale sterrato a destra, con indicazioni per la Cappella di Santa Caterina. Tornando sulla strada, ecco dopo poco la Cappella di San Girolamo.

Siamo ritornati nei pressi dell’Abbazia.

Resta da visitare, scendendo lungo il viale, la Cappella della Fonte di San Giovanni Gualberto; inoltre lì vicino si erge una colonna in pietra, la croce della peste che risale al 1709; proseguendo l’anello si arriva al Tabernacolo di San Sebastiano.
Il completamento del sentiero conduce nuovamente al viale dell’Abbazia.

Lì ci sono grandi prati molto frequentati in estate, quando si cerca un po’ di “fresco” dalla calura.

Maggiori informazioni sul circuito delle Cappelle in un volume o presso la Pro loco Saltino Vallombrosa
Tel. 055 862024 www.provallombrosa.it