Ogni anno l’Inpdap propone ai ragazzi numerosi soggiorni estivi di vacanza e studio, della durata di quindici giorni, in Italia addirittura era previsto anche una nave per la Sardegna e all’estero.
È un’opportunità interessante in cui ai momenti ricreativi e sportivi si alternano varie attività culturali e gite, ma soprattutto, tranne per gli alunni della scuola primaria, lo studio di una lingua straniera.
Ai ragazzi disabili è offerta l’assistenza continua di personale qualificato.
Quattro benefici, un solo bando
I posti di soggiorno sono assegnati attraverso un concorso, che l’istituto bandisce nei primi mesi dell’anno. Quattro i benefici messi a concorso per diverse destinazioni e fasce di età: Italia junior, Italia senior, Europa junior, Europa senior.
Le famiglie dei vincitori versano una quota di partecipazione che varia con il valore dell’indicatore Isee.
I soggiorni in Italia
I soggiorni in Italia si svolgono in diverse località marine e montane situate in prossimità di centri di particolare interesse storico, culturale e turistico. Le strutture alberghiere sono dislocate su tutto il territorio nazionale.
I soggiorni in Europa
All’estero i ragazzi sono ospiti di college, università e strutture situate in Austria, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Spagna e Malta, dove entrano in contatto con la cultura del paese che li accoglie.
Si studia francese, inglese, spagnolo o tedesco, anche se la lingua appresa a scuola è diversa. Un test iniziale permette di verificare il livello di preparazione dei ragazzi e di dividerli in classi di non più di 15 persone. Seguono le lezioni in aula, tenute da insegnanti madrelingua. Alla fine del corso ciascun partecipante riceve un attestato di frequenza.
Non è l’Inpdap a gestire direttamente le vacanze, ma operatori turistici specializzati.
Valore vacanza
La sezione Valore vacanza racconta le caratteristiche – soggette a variazioni annuali – delle vacanze in Italia e all´estero e permette ai ragazzi di seguire l’andamento della loro domanda, l´esito del concorso e le informazioni necessarie a organizzare il viaggio e la permanenza nei luoghi di soggiorno. Al rientro a casa i ragazzi possono esprimere la loro opinione sull’esperienza trascorsa valutando la vacanza tramite le “emoticons”. I risultati vengono pubblicati e utilizzati per migliorare le successive stagioni.
A chi si rivolge
Le vacanze studio sono aperte ai ragazzi dai 7 ai 18 anni, figli e orfani di iscritti e pensionati dell’Inpdap, di dipendenti dell’istituto e di lavoratori e pensionati pubblici iscritti al Fondo credito.
I concorrenti devono appartenere alle 4 fasce di età specificate sul bando.