Trieste, una città tra il Carso e il mare

È un territorio di confine, con un occhio al mare Adriatico e l’altro all’aspro promontorio carsico, ad accogliere Trieste. Avvolto dai profumi della macchia mediterranea, è luminoso e splendente più che mai quando l’aria è resa tersa dal vento di bora.

La Mitteleuropa si tinge di blu
Si respira un’aria speciale. Qui, nell’estremo lembo orientale dell’Alto Adriatico. Qui, nella città mitteleuropea più blu, dove si sono ispirati grandi letterati, come James Joyce, Italo Svevo e Umberto Saba.
Trieste, la città che abbraccia il mare o, per meglio dire, che accoglie il mare in casa. A cominciare dalla piazza dell’Unità, tra le più suggestive e ampie al mondo tra quelle che si affacciano sull’acqua salata.

Una questione di stile

Architettonico. Perché i palazzi di Trieste parlano con il linguaggio neoclassicolibertyeclettico e barocco. E convivono armoniosamente con vestigia romane, edifici del Settecento e di stampo asburgico.

Il culto dei culti

L’incrocio di religioni è palpabile da chiunque arrivi in città, dove da secoli trovano ospitalità, tra le altre, la chiesa greco-ortodossa e quella serbo-ortodossa, la sinagoga, la chiesa evangelica luterana e quella elvetica, la più antica della città.

Aroma di caffè

I triestini hanno una vera e propria passione per il caffè, e ci sono tanti riti diversi per assaporarlo. Questa è una passione antica: entrate negli eleganti caffè storici, dove echeggiano ancora fermenti letterari d’altri tempi.

Al “bagno”!
La gente, a Trieste, coglie ogni occasione per vivere il mare, e popola la riviera e gli stabilimenti balneari – in slang “bagni” – tutto l’anno, per prendere il sole, fare un tuffo o una semplice passeggiata.

Accenni slavi e germanici. Di gusto

Dalle tipiche osmizze, dove si bevono il Terrano e la Vitovska, ai dolci di ascendenza slava o germanica, passando per le zuppe, come la jota, per arrivare ai sapori di mare: la cucina di Trieste e del Carso è tutta da scoprire.

I dintorni
La costiera delle bianche falesie, con le sue piccole baie e i sentieri intrisi dei profumi della macchia mediterranea.
castelli di Miramare e Duino, che si affacciano direttamente sul mare…
Il promontorio carsico, con colori, tradizioni e sapori inconfondibili, e aspetti naturalistici particolarissimi, tra cui la Grotta Gigante, la cavità turistica più grande al mondo.
Poi, le riserve naturali, come la Riserva marina di Miramare, la Riserva delle falesie di Duino, la Riserva naturale della Val Rosandra e quella dei monti Lanaro e Orsario.
E la pittoresca cittadina istro-veneta di Muggia, dai tanti tesori storici e culinari.