Arezzo: Da Guttuso a De Chirico, la pittura dei maestri del Novecento

In mostra dal 7 marzo al primo maggio

“Novecento. Tensioni e figura” celebra, ad Arezzo, la pittura dei Maestri figurativi italiani. La mostra alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea costituisce la prima tappa di un’operazione culturale che parte dall’estetica e giunge alla musica, passando per filosofia, letteratura, teatro. Al timone, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Arezzo, che si sta adoperando per trasformare la città in una fucina di idee e creatività, di cui l’esposizione rappresenta l’esordio, dalla sede più prestigiosa del territorio – adesso rinnovata e pronta, appunto, per un percorso di eventi interdisciplinari che intendono condurre la cittadinanza ad altri modi di guardare l’arte, di stare di fronte a un’opera, di viverla. Potrebbe dirsi “didattica informale”: verso il progresso generalizzato, aperto a considerare il pubblico in maniera ricettiva e attiva.

Novecento. Tensioni e figura espone trenta artisti, per quasi quaranta opere, a rivestire i due piani dell’edificio, ora bell’esempio di white box contaminato. Da Giacomo Balla a Renato Guttuso. E in mezzo Umberto Boccioni, Massimo Campigli, Carlo Carrà, Felice Casorati, Giorgio de Chirico, Filippo De Pisis, Giorgio Morandi, Ottone Rosai, Alberto Savinio, Mario Sironi, Ardengo Soffici… e altri.

I capolavori? Giacomo Balla (Luce nella luce, 1928), Giorgio de Chirico (Cavallo e cavaliere, 1929; L’addio dell’amico che parte all’amico che resta, 1950), Giorgio Morandi (Natura morta, 1930), Alberto Savinio (La famille, 1930), poi una maternità di Sironi, un paesaggio di Soffici, Viani del 1918, infine Afro e Magnelli figurativi…

La mostra raggiungerà in settembre Bagno a Ripoli, Firenze, esempio dell’aretinità pittorica trecentesca per l’Oratorio di Santa Caterina, affrescato da artista aretino su incarico di committente aretino (quel Benedetto Alberti, il quale, nella seconda metà del XIV secolo, sceglie dal testamento Spinello di Luca Spinelli).

AREZZO Galleria Comunale d’Arte Contemporanea Piazza San Francesco, 4 a cura di Fabio Migliorati
Opening domenica 4 marzo
7 marzo – 1 maggio 2012
Dal mercoledì alla domenica e festivi 11.00 / 13.00 − 16.00 / 19.00 

INFO Ufficio Cultura, Comune di Arezzo 0575-377508 / 0575-377852 ufficiocultura@comune.arezzo.it