Marocco | Tra villaggi berberi, kasbe, valli e gole

Date ed eventuali variazioni sul programma possono essere concordate con l’agenzia

Un viaggio di incontro con la cultura dell’accoglienza e della solidarietà marocchina e berbera, con la conoscenza di comunità impegnate nel sociale e nell’economia solidale. Da Marrakech si va verso villaggi fuori dai circuiti classici come Aglou e Taliouine  dove grazie ad una rete di associazioni è possibile conoscere bellezze nascoste e comunità desiderose di migliorare le proprie condizioni di vita attraverso la lavorazione dello zafferano e dell’argan. Si prosegue poi per le kasbe cinematografiche nei dintorni di Ouarzazate soggiornando in un grazioso campeggio ecosostenibile. L’itinerario si conclude con la Valle del Dadès (o Valle delle Rose), le Gole del Todra e le oasi lungo la Valle del Draa.

Programma

1° giorno – martedì 12 novembre

Ritrovo in aeroporto in base all’operativo del volo, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza in direzione di Marrakech.
Arrivo ed accoglienza da parte del referente locale.
Trasferimento con bus navetta fino in centro città e sistemazione presso un Riad della Medina.
Prima conoscenza della città con passeggiata tra i Souk. Rientro nella struttura, cena e pernottamento. Sistemazione in camere doppie, triple o quadruple con bagno privato.

2° giorno – mercoledì 13 novembre

Prima colazione e prima mattinata dedicata alla visita dei principali palazzi e monumenti della medina di Marrakech.
Marrakech è una delle più prestigiose e emblematiche capitali dell’antico impero marocchino. Il primo nome della città fu Marroukech (“vai di fretta”) nonostante oggi molti visitatori si fermerebbero qui per sempre, tra i suoi souk (mercato) e le stradine ombrate, bevendo thè con menta, ascoltando i suoi musicisti, osservando i suoi portatori d’acqua, scrittori, incantatori di serpenti, i portatori di buona fortuna, i venditori di bibite o i saltimbanco nella famosa e frenetica Piazza Jamaa El Fna.
In tarda mattinata partenza con mezzo privato fino ad Aglou (circa 6 ore di tragitto) con pranzo lungo il tragitto.
Arrivo in serata ad Aglou ed incontro con la rete associativa locale.
Sistemazione presso gli alloggi.
Aglou è un comune rurale che comprende circa 30 villaggi dislocati tra l’oceano e l’entroterra della regione di Tiznit, a sud di Agadir. Vanta la presenza dell’antica moschea di Sidi Ouagag, centro di studi religiosi di prestigio.
Cena e pernottamento.
Gli alloggi sono appartamenti gestiti dalla rete associativa locale, situtati a pochi metri dall’oceano in un’area residenziale oppure al centro del villaggio a 6 km dalla costa (fino a 4 persone si pernotta nel villaggio). Sono dotati di alcune camere matrimoniali e salottini con divani-letto marocchini e bagni in comune.

3° giorno – giovedì 14 novembre

Prima colazione e visita all’antica Scuola Coranica ancora attiva nella Moschea di Sidi Ouagag di Aglou.
Sosta al laboratorio di produzione dell’olio d’argan naturale di una cooperativa femminile.
Pranzo con le donne della cooperativa.
Nel pomeriggio conoscenza delle attività del villaggio condividendo il tempo con le associazioni locali (possibilità di visita al frantoio, alla scuola elementare o passeggiata in spiaggia).
In serata rientro negli alloggi, cena e pernottamento.

4° giorno – venerdì 15 novembre

Prima colazione e tempo libero per godersi la spiaggia di Aglou passeggiando fino alle grotte dei pescatori.
Pranzo con alcuni membri delle associazioni e nel pomeriggio trasferimento a Tiznit per la visita alla vecchia medina e agli artigiani che modellano pezzi unici con l’argento.
Tiznit è il capoluogo della regione, si trova a 100km a sud di Agadir ed ha circa 70.000 abitanti.  Conserva ancora la cinta muraria della Medina ed è la città della gioielleria in argento.
In serata rientro ad Aglou, cena e pernottamento.

5° giorno – sabato 16 novembre

Prima colazione e partenza con mezzo privato per Taliouine, sull’Anti-Atlante, a 1000 mt s.l.m. (circa 5 ore di strada).
Taliouine è definita la capitale dello zafferano, l’oro rosso del Marocco ed ogni anno ospita a fine ottobre il Festival dello Zafferano. Questo comune di circa 12.000 abitanti è costituito principalmente da villaggi berberi in un vasto perimetro montuoso. Da alcuni decenni la cooperazione decentrata franco-marocchina ha attivato diversi progetti sociali che vedono oggi uno sviluppo sostenibile del territorio.
Arrivo ed incontro con il referente dell’associazione locale di turismo responsabile.
Pranzo in città e nel pomeriggio visita al granaio collettivo troglodita del villaggio berbero di Ifri (nella geografia del mondo antico, la Troglodita era una zona costiera africana antistante l’Arabia).
Trasferimento al villaggio berbero d’Aguerda (distante circa 1 ora, con ultimo tratto a piedi, a circa 1200mt slm).
Cena al centro di accoglienza del villaggio. Si potrà assistere alla preparazione del cous cous fatto a mano con la farina d’orzo. Prima conoscenza della cultura berbera.
Pernottamento in camere triple o quadruple con bagni in comune.

6° giorno – domenica 17 novembre

Prima colazione e passeggiata intorno al villaggio nei campi di zafferano.
Lo zafferano è la spezia più preziosa al mondo che i contadini dell’Atlante coltivano accanto ad altre colture in piccoli appezzamenti mediamente di un ettaro e mezzo. Si possono trovare i campi in fiore tra la metà e la fine di ottobre, periodo in cui le donne, prima dell’alba, raccolgono manualmente il fiore. Per questo lo zafferano ha un grande valore in relazione al peso e può venire conservato in casa, costituendo una reale riserva di denaro. Lo zafferano di Taliouine è di qualità eccellente, soprattutto in termini di crocina e safranale, sostanze naturali aromatiche e coloranti che gli conferiscono le peculiari caratteristiche e un aroma intenso. L’eccellenza di questa produzione è testimoniata dal fatto che sia presidio Slow Food e che la Fao abbia scelto questo zafferano come esempio di come un prodotto identitario berbero possa essere valorizzato tramite il commercio equo e solidale.
Pranzo in casa e nel pomeriggio discesa a piedi (¾ d’ora) verso la strada per Taliouine con panorama suggestivo sulla catena dell’Anti-Atlante. Chi desidera può scendere con mezzo privato.
Visita alla cooperativa agricola che produce zafferano nel circuito del commercio equo e solidale.
Trasferimento al villaggio berbero d’Awerst (ultimo tratto a piedi o a passo di lumaca).
Arrivo e sistemazione nella casa di accoglienza del villaggio.
Cena e pernottamento in camere doppie o multiple con bagno in comune.
Approfondimento della cultura berbera.

7° giorno – lunedì 18 novembre

Prima colazione e passeggiata intorno al villaggio per conoscere il sistema idrico berbero. Rientro a Taliouine per l’incontro con l’associazione franco-marocchina che da oltre 20 anni ha sviluppato l’economia locale in maniera sostenibile grazie all’impegno degli ex-migranti.
Giorno di mercato settimanale (souk) pieno di animali ed oggetti vari, in cui si recano molti abitanti dei villaggi vicini.
Pranzo in famiglia e partenza verso Ouarzazate (circa 4 ore di percorrenza). Arrivo e sistemazione in un campeggio ecosostenibile a 10 minuti dal centro (in camere doppie con bagno privato o in eco-casettina berbere con bagno in comune).
Cena e pernottamento.

8° giorno – martedì 19 novembre

Prima colazione e passeggiata nell’oasi dove i ragazzi del campeggio coltivano ortaggi in maneria biologica. Presentazione del progetto di permacultura all’interno del campeggio.
Proseguimento della mattinata con la visita alla kasbah di Taourirt nominata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
La kasbah di Taourirt era la residenza preferita del Glaoui, il pascià di Marrakech, l’ultimo grande feudatario del Maghreb. Si possono visitare gli appartamenti con i soffitti in legno di cedro in cui risiedeva con la sua favorita, appena restaurati, e poi girovagare tra le viuzze assolate invase da bimbi vocianti. Tutt’intorno si estende la città moderna costruita dai Francesi in posizione strategica per controllare i traffici dei nomadi del deserto. Per millenni la kasbah è stata infatti una tappa obbligata lungo la via carovaniera che collegava Marrakech e Timbuctu.
Pranzo e partenza verso la Valle del Dadès, conosciuta anche come Valle delle Rose  per via dell’intensa coltivazione che vi si svolge e da cui si ricava praticamente qualsiasi tipo di prodotto cosmetico possibile, dalle essenze alle creme, dai saponi ai profumi e cosi via. Il periodo della fioritura va da aprile a maggio. Diverse tappe in kasbe ed oasi che si incontrano lungo la strada.
Proseguimento nell’interno fino al paese di El-Kelâa M’Gouna, il principale centro di produzione di acqua di rose e di tutti gli altri preparati realizzati con le foglie della pianta.
Sistemazione in un riad, cena e pernottamento.

9° giorno – mercoledì 20 novembre

Prima colazione e proseguimento verso le Gole del Todra.  Dal paese di El-Kelâa M’Gouna e per una quarantina di chilometri fino al paese di Boumalne du Dadès è tutto un susseguirsi di kasbah grandi e piccole, meglio conservate o meno, con il panorama che si fa più verde grazie ad un’unica grande oasi che s’insinua lungo il corso del fiume.
Lungo la strada, dopo Imiter, ci fermiamo a Tinghir, un paese conosciuto ed apprezzato per la produzione dei tappeti.
Pranzo lungo il tragitto.
Nel pomeriggio arrivo alle Gole del Todra. La principale è una frattura naturale che divide la catena dell’Alto Atlante dai contrafforti del Jebel Sarho. I raggi del sole che riescono a penetrare all’interno delle vertiginose pareti di roccia creano fantastici giochi di luce, in particolare all’alba, momento in cui è possibile godere appieno del magico effetto.
Proseguimento verso Errachidia con la conoscenza di alcuni produttori di datteri.
Sistemazione in un riad, cena e pernottamento.

10° giorno – giovedì 21 novembre

Prima colazione e rientro verso la Valle del Draa passando per Erfoud fino al villaggio di Afra. Pranzo lungo il tragitto.
Arrivo nel pomeriggio al villaggio e accoglienza dell’associazione locale. 
Cena e pernottamento in famiglia.
In alternativa alla famiglia (salottini marocchini e bagno semplice in comune), possibilità di pernottare in un riad nella kasba di Tamnougalt (camere doppie con bagno privato). 

11° giorno – venerdì 22 novembre

Prima colazione e visita ai resti di un’antica kasba all’interno del villaggio, con anche l’oasi di palme. Conoscenza del neo-progetto di accoglienza dell’associazione locale. 
In tarda mattinata partenza per il rientro a Marrakech, con tappa allo ksar di Ait Benhaddou, nominato anch’esso dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Pranzo lungo il tragitto.
Negli ultimi decenni lo ksar di Ait Benhaddou, fatto di terra scura e paglia, è divenuto una naturale scenografia per diversi film tra cui “Il gladiatore”.
Proseguimento per Marrakech  arrampicandosi per tortuose vie verso il passo del Tizi n’Tichka, ben oltre i 2000 mt. Ci lasciamo alle spalle il paesaggio lunare dell’Anti Atlante, intervallato da spettacolari e verdi terrazze. Sulla punta dell’Alto Atlante è anche possibile scorgere già la neve.
Arrivo nel pomeriggio a Marrakech e sistemazione in un riad vicino la Piazza centrale.
Cena nei chioschetti mobili della Piazza Jamaa El Fna. Rientro al riad e pernottamento.

12° giorno – sabato 23 novembre

Prima colazione e, in base all’orario del volo, trasferimento in aeroporto per il rientro in Italia.

Possibilità di prolungamento di 1-2 notti nel deserto di sabbia a Merzouga.

Note di viaggio

Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori.
Nessuna vaccinazione o visto di ingresso obbligatori.
Obbligatorio il passaporto in corso di validità.
Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni consultare la propria Asl, per i documenti necessari, clima, abbigliamento ecc. richiedere all’agenzia il documento Prima di partire.

Referente locale

Il viaggio è accompagnato da un referente locale, parlante italiano, della Rete Nord Sud per lo Sviluppo Sostenibile la quale comprende diverse associazioni marocchine ed italiane tra cui l’Associazione di migranti marocchini SopraiPonti di Bologna.

Livello di difficoltà

Gli spostamenti previsti sono di media-lunga durata (dalle 3 alle 5-6 ore circa).

La sistemazione sarà in case di accoglienza gestite da associazioni locali con camere doppie e salottini marocchini con bagno in comune. A volte si dormirà in Riad (strutture ricettive tradizionali, gestione locale) in camere doppie con bagno privato e in alcuni casi in comune. Nel villaggio di Afra la sistemazione in famiglia è in salottini con divani marocchini e bagno in comune molto semplice con wc alla turca. Sarà necessario un buon spirito di adattamento. Munirsi di sacco a pelo estivo.

Quando

Il presente programma è valido per le date indicate nel sito www.viaggiemiraggi.org.

È possibile concordare altre date rispetto a quelle proposte: per maggiori informazioni vedere il documento Come viaggiamo, consultabile sul sito internet o richiedibile direttamente in agenzia.

Quanto

Quote a persona per il viaggio di 12 giorni

Voce Quota individuale
10 persone 7 persone 4 persone 2 persone
Quota viaggio € 920 € 980 € 1030 € 1380

PER I DETTAGLI SULLA SCHEDA PREZZO TRASPARENTE CONTATTARE L’ AGENZIA

Il costo totale espresso comprende:

  • compensi di intermediazione
  • assicurazione medico-bagaglio Ami Assistance
  • materiale informativo e formazione pre e post-viaggio
  • tutti i pasti incluse bevande non alcoliche
  • pernottamento in strutture locali
  • trasporti interni con mezzo privato incluso autista e carburante (tranne primo e ultimo giorno con mezzi pubblici a Marrakech)
  • vitto, alloggio e compenso del referente locale per 12  giorni di affiancamento
  • ingressi palazzi/musei Marrakech
  • visite guidate come da programma
  • compenso per l’accompagnamento del referente locale di ogni singolo progetto
  • quota progetto

Il costo totale espresso non comprende:

  • volo aereo * per Marrakech a/r e tasse aeroportuali (acquistabile presso l’agenzia ViaggieMiraggi (quota indicativa a partire da 100,00 euro tasse incluse in bassa stagione)
  • supplemento pernottamento in camera singola
  • supplemento riad nella kasba di Tamnougalt in alternativa alla famiglia
  • prolungamento escursione 1-2 notti nel deserto di sabbia a Merzouga
  • eventuali supplementi per fluttuazioni del cambio dirham/euro
  • bevande alcoliche
  • assicurazione annullamento acquistabile in agenzia entro 32 giorni prima della partenza
  • eventuali supplementi di carburante o di tasse aeroportuali
  • spese personali, extra in genere e quanto non espresso nelle voci sopra indicate

*il costo del volo aereo dipende dalla quotazione del biglietto al momento della prenotazione ed è soggetto a riconferma al momento dell’emissione

Le quote sono soggette a riconferma al momento della prenotazione

Condizioni di realizzazione

Il numero minimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di 2 persone. Il viaggiatore sarà informato 15 giorni prima della partenza del raggiungimento o meno del numero minimo di partecipanti.

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