“Una Rete di Turismo Sociale”, è questo il nome del progetto che l’Italia ha presentato, con la partecipazione dell’Autorità del Turismo di Malta, nell’ambito del bando 2010 del programma Calypso, lanciato dalla Commissione europea con l’obiettivo generale di consentire alle persone che normalmente
non possono permetterselo (giovani svantaggiati di età compresa tra i 18 e i 30 anni, famiglie con una difficile situazione socio-economica, persone disabili, anziani ultrasessantacinquenni o pensionati) di visitare località turistiche in Europa nello stesso tempo, aiutare le economie locali a colmare i periodi vuoti della bassa stagione.
Per dare attuazione al progetto, risultato tra i quattri vincitori del bando, è stato costituito un Comitato Nazionale, presieduto dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo e composto dalle Istituzioni e dalle Associazioni maggiormente rappresentative, con il compito di definire le attività finalizzate alla realizzazione e allo sviluppo di politiche e incentivi per promuovere l’interscambio nel turismo sociale con Malta e in prospettiva anche con altri Paesi Europei.
Al momento il Comitato sta acquisendo e analizzando suggerimenti e best practices proposti dai componenti del Comitato stesso, sulla base delle esigenze dei quattro target nonché delle esigenze degli operatori di settore.