Meraviglie Nascoste di Roma: 21 Sorprendenti Siti da Non Perdere

 

Dalla cupola di San Pietro si può ammirare una vista mozzafiato di Roma.Vista mozzafiato di Roma

 

Stai cercando di trovarequalcosa di diverso da vedere a Roma che sia fuori dai soliti monumenti, piazze e musei? Allora, apprezzeremo sempre l’idea di andare a Piazza Navona, alla Fontana di Trevi o al Colosseo, ma nella Città Eterna ci sono tanti luoghi affascinanti e insoliti, che forse non sono ben conosciuti neppure dai romani, che meritano di essere visitati.

 

È grazie alla mia nonna Angela (conosciuta come Angelina) e a mio nonno Cesare, che si vantavano di essere “romani da sette generazioni”, che ho avuto la fortuna di conoscere la loro città. Da loro ho imparato a conoscere i ritornelli e a gustare i piatti di pasta alla carbonara. La loro passione per Roma era tale che ogni fine settimana prendevano la loro 126 azzurra e mi portavano in giro per ammirare le bellezze della Capitale. Cantando a squarciagola “la società dei magnaccioni”, “Roma nun fa la stupida stasera” e “Tanto pe canta”, arrivavamo a destinazione con un cuore pieno di orgoglio e nonna mi diceva sempre: “Guarda dove ti abbiamo portato oggi, non vedi quanto è bella Roma nostra?”. Mi mancano quei momenti così tanto che vorrei poter tornare indietro e riabbracciarli.

 

Ora, prima di addentrarmi a parlarti dellaRoma segreta e dei luoghi che solo in pochi conoscono, mi sono commosso così tanto che è meglio che inizi subito.

 

SPIAGGIA DI SEGRETI: I POSTI INSOLITI CHE TI FARANNO RESTARE SENZA PAROLE

 

Il 15 luglio 2021 il mio libro “Passeggiate Romane” – con prefazione del famoso Lillo – sarà disponibile in libreria, ma anche online su Amazona questo link. All’interno del testo ci sono oltre 100 luoghi insoliti, segreti e curiosi di Roma, oltre a consigli su dove mangiare, dove alloggiare e molto altro. 240 pagine di contenuti che spesso nemmeno noi romani conosciamo!

 

La Cripta dei Cappuccini di Via Veneto

 

La visita alla Cripta dei Cappuccini di Via Veneto offre l’opportunità di vivere un’atmosfera unica. Questa cripta è un luogo di culto, preghiera e meditazione, e ospita i frati cappuccini dal 1631. All’interno della cripta, i visitatori troveranno una serie di cappelle, tombe e manufatti che forniscono una visione della vita dei frati, oltre a un monaco mummificato. Questa cripta è una tappa obbligata per chi vuole comprendere meglio la vita religiosa italiana e la sua storia.

 

Una dellestranezze di Roma è il numero 27 di Via Veneto – la via della Dolce Vita. Qui si erge un luogo di culto dal sembianze pacifico e rilassato. Si tratta della Chiesa di Santa Maria Immacolata, costruita tra il 1626 e il 1631 per volontà di Papa Urbano VIII, in omaggio al suo fratello Antonio Barberini, membro dell’ordine dei frati cappuccini. Oltre alle opere di Guido Reni e del Domenichino, custodisce un posto piuttosto inquietante.

 

Accogliendo il visitatore con la frase “Quello che voi siete noi eravamo; quello che noi siamo voi sarete. “, la cripta è decorata con le ossa di oltre 4.000 frati.

 

Quando entri, puoi vedere ossa e teschi appesi ai muri e al soffitto, dei frati con il saio addossati alle pareti e delle croci a terra. Non hai paura, vero?

Il luogo è aperto ogni giorno dalle 9 alle 19 (ultimo ingresso alle 18:30) con un costo di € 8,50 per il biglietto.

 

Visita al Piccolo Duomo e al Museo delle Anime del Purgatorio

 

Il Piccolo Duomo e il Museo delle Anime del Purgatorio sono due attrazioni di Firenze che meritano una visita. Il Piccolo Duomo è una piccola replica della Cattedrale di Firenze, mentre il Museo delle Anime del Purgatorio è una collezione di manufatti e dipinti relativi alle anime che si ritiene siano in Purgatorio. Entrambe queste attrazioni sono ricche di significati storici e culturali che le rendono degne di una visita.

 

Se vuoi mantenere il tema macabro, ti suggerisco di dirigerti verso il Lungotevere Prati, nei pressi del Palazzo di Giustizia e a pochi passi da Piazza Cavour. Al suo interno, troverai una chiesa neogotica che ricorda il Duomo di Milano, soprannominata “il Piccolo Duomo” dai romani.

 

Inaugurato tra il 1894 e il 1917 e consacrato nel 1921, il Museo delle Anime del Purgatorio è ospitato nella sacrestia ed espone documenti e testimonianze dell’esistenza del Purgatorio.

 

Ti avviso, potresti essere sorprendentemente impressionato da una traccia lasciata da una mano su un libro di preghiere, da vesti impresse con un fuoco o da altri oggetti che sembrano avere un potere sovrannaturale.

 

Lungo il sentiero di Piccolomini

 

Invece di concentrarci su cose oscure, spostiamoci a Via Piccolomini, un luogo situato tra via Aurelia Antica e via Leone XIII, nelle vicinanze di Villa Pamphili. La strada è in linea con la Cupola di San Pietro e termina con un belvedere.

 

Procedi verso la Cupola e mantieni lo sguardo concentrato su di essa (meglio al centro della via, ma tenendo sempre d’occhio le auto). Quanto più ci si avvicina, tanto più la Cupola sembrerà piccola. Ma non è tutto, se si percorre la strada al contrario, si noterà che più ci si allontana e più grande sembrerà.

 

Non è incredibile?

 

Una tranquilla passeggiata lungo il Gelsomino

 

Un’occasione di rilassarsi e godersi una tranquilla passeggiata lungo il Gelsomino è un’esperienza che non si dovrebbe perdere. L’itinerario è ricco di storia e ricco di fascino, offrendo un’opportunità unica per apprezzare la bellezza della natura. Il percorso offre una varietà di scenari che vanno dalle campagne, ai pascoli, alla vegetazione lussureggiante. Una volta arrivati alla fine della passeggiata, si può ammirare una vista spettacolare della città.

 

Uno dei luoghi più insoliti da visitare a Roma è laPasseggiata del Gelsomino. Si tratta della vecchia linea ferroviaria della Ferrovia Vaticana che collega l’Italia allo Stato della Città del Vaticano, che è stata trasformata in una splendida passeggiata che giunge fino alle porte dello Stato Papale. Quando si percorre l’ex tracciato, si possono vedere i tetti delle abitazioni e ammirare la cupola da un punto di vista insolito.

 

La stazione San Pietro, che si trova in via di Porta Cavalleggeri, è l’accesso principale per raggiungere il luogo.

 

La Villa del Priorato di Malta è caratterizzata dal suo buco della serratura

 

Hai avuto modo di vedere il film “La Grande Bellezza” diretto da Sorrentino? In una delle scene si può osservare la Cupola di San Pietro immersa tra le siepi. Si tratta di Villa del Priorato di Malta, che si trova nella Piazza dei Cavalieri di Malta, all’interno del Colle Aventino. La stessa inquadratura è visibile anche attraverso il buco della serratura del grande portone.

 

La Casa delle Civette

 

La Casina delle civette, altrimenti nota come Casa delle civette, è un’incantevole villa situata a Roma. Questa villa offre uno sguardo unico sull’arte e l’architettura del XIX secolo. Adornata da intricati disegni, mosaici e vetrate, è il luogo ideale per trascorrere una giornata alla scoperta della bellezza del passato.

 

Situata sulla Nomentana, nel complesso di Villa Torlonia, la Casina delle Civette sembra uscita da una fiaba per bambini. Essa è stata ideata nel 1840 ed ha subito numerose modifiche e aggiunte fino al primo decennio del 1900 e fu dimora del principe Giovanni Torlonia jr.

 

Un edificio con un’aria stravagante e decorato con torrette, porticati, torri e vetrate colorate.

 

Quartiere Coppede

 

Il Quartiere Coppede è un quartiere situato a Roma, in Italia. È un’area unica caratterizzata da un eclettico mix di stili architettonici, che vanno dal barocco all’Art Déco. In tutto il quartiere, i visitatori possono ammirare i dettagli ornamentali dei numerosi edifici, sculture e fontane. L’area è una destinazione popolare per chi apprezza l’arte, la storia e la cultura.

 

Un quartiere molto peculiare e singolare si trova tra Salaria e Nomentana. I villini con le loro forme strane e fiabesche vi trasportano in un’altra città, persino in un’altra dimensione. Per saperne di più, date un’occhiata alla nostra guida al Quartiere Coppede.

 

Il Quadro motorizzato di Rubens

 

L’opera del pittore fiammingo Peter Paul Rubens comprende un Quadro motorizzato che ha affascinato gli spettatori per secoli. Questo capolavoro è caratterizzato da una tavolozza di colori vivaci e brillanti, oltre che da dettagli intricati nelle figure, negli animali e negli oggetti raffigurati. La composizione del dipinto fa anche uso di colori e forme complementari per creare un effetto visivo di grande impatto. Il Quadro motorizzato è quindi un’opera d’arte accattivante che ha superato la prova del tempo.

 

Un’icona miracolosa della Vergine Maria che in passato sanguino è nascosta o mostrata da una pala d’altare motorizzata situata nella Chiesa di Santa Maria in Vallicella (Via del Governo Vecchio, 134), anche conosciuta come Chiesa Nuova. Un congegno meccanico è responsabile di questo processo di nascondere o mostrare.

 

Pieter Paul Rubens, il pittore fiammingo famoso, ha creato un’opera su tela utilizzando una vernice ad olio.

 

L’Antica Farmacia di Santa Maria alla Scala

 

In Piazza della Scala, 23 a Trastevere, si trova il convento dei Carmelitani.

 

Originariamente usata solamente dai frati, l’antica Spezieria si trova al primo piano del convento ed è stata aperta a tutti i romani alla fine del Seicento. Preparando prodotti galenici fino al 1954 aiutando anche Papi e cardinali, grazie alle spezie e alle erbe medicinali coltivate dai frati stessi, rimase in attività fino al 1978.

 

Per visitare i locali storici con i mobili e gli oggetti risalenti al 1700, l’ambulatorio, lo studio del medico e il magazzino, è necessario prendere un appuntamento telefonando al numero 065806233.

 

Palazzo Zuccari, comunemente chiamato “La casa dei mostri”.

 

La salita famosa di Trinita dei Monti porta alla piazza omonima. La via Sistina e la via Gregoriana celano un piccolo edificio con un portone d’ingresso spaventoso: una bocca aperta, con il naso che fa da chiave di volta.

 

Il romanzo “Il Piacere” di Gabriele D’Annunzio fa menzione anche di lui.

 

La Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio è governata da una gerarchia papale

 

All’interno della Chiesa, posizionata di fronte alla Fontana di Trevi, ci sono delle insolite reliquie: gli organi conservati nella cavità toracica vicino al cuore, che venivano rimossi dai Pontefici prima di imbalsamarne il corpo.

 

There is a magical gate situated in Piazza Vittorio

 

Nella Piazza Vittorio Emanuele II, c’è una porta alchemica che era una delle cinque porte iniziali di Villa Palombara, una proprietà del marchese Massimiliano Palombara di Pietraforte.

 

Si dice che l’alchimista Francesco Giuseppe Borri si unì al circolo della Villa ed effettuò numerosi esperimenti per trasformare la materia in oro. Un giorno, fu visto sparire attraverso una porta, lasciando al suo passaggio delle pagliuzze d’oro e un foglio con enigmi e simboli magici che conteneva il segreto della fabled pietra filosofale.

 

Con la speranza che un giorno qualcuno fosse in grado di decifrarli, Massimiliano Palombara fece incidere i simboli presenti sul foglio sulle porte.

 

Hai mai sentito parlare della famosa porta magica di #Roma? #Esoterismo #Magia #Mistero #C … Vedi di più

 

La Scala Santa

 

La Scala Santa, altrimenti nota come La Scala Santa, è una famosa scala di importanza religiosa. Molti ritengono che sia la stessa scala che Gesù Cristo salì mentre si recava al tribunale di Ponzio Pilato.

 

Secondo la leggenda, la scala del palazzo di Ponzio Pilato che Gesù percorse il giorno della sua morte si trova accanto alla Basilica di San Giovanni in Laterano (Piazza di S. Giovanni in Laterano, 14). Questa è custodita in un edificio eretto nella fine del XVI secolo da Papa Sisto IV.

 

Un’annuale percorso viene ancora effettuato dai devoti, allo scopo di ottenere una remissione temporanea dei loro peccati.

 

Little London – Una versione in miniatura della capitale britannica

 

Questo piccolo villaggio italiano è conosciuto come La Piccola Londra. È famoso per la sua versione in miniatura della capitale britannica, piena di riproduzioni in scala ridotta dei più famosi monumenti di Londra. I visitatori possono esplorare il villaggio, ammirare le sue affascinanti strade acciottolate e farsi fotografare davanti alla Houses of Parliament. Si tratta di un’opportunità unica di vivere la capitale britannica in miniatura ed è una meta turistica molto apprezzata.

 

Nel quartiere Flaminio c’è una strada poco conosciuta che ricorda i quartieri di Londra come Notting Hill e Chelsea, un luogo prezioso nascosto ai più.

 

Per avere maggiori informazioni sulla Piccola Londra a Roma, consulta: Piccola Londra a Roma: cos’e e dove si trova.

 

L’Orto Botanico

 

Un giardino botanico, noto come Orto Botanico, è un luogo dove si coltivano e si studiano piante, fiori e alberi. Questo tipo di giardino specializzato è progettato per coltivare, conservare ed esporre un’ampia varietà di piante con l’obiettivo di approfondire le conoscenze botaniche, far progredire l’orticoltura e offrire un divertimento ai visitatori.

 

Uno dei luoghi insoliti di Roma è l’Orto Botanico, che comprende un delizioso giardino giapponese. Si trova a Trastevere in Largo Cristina di Svezia n.24 e risale fino al Gianicolo. Nell’Orto Botanico ci sono oltre 3000 specie vegetali, ed è anche il luogo in cui Valentina (l’altra metà di questo blog) ha svolto un servizio come borsista durante gli studi universitari.

 

Il Casinò Giustiniani Massimo situato al Laterano

 

Ti sei mai imbattuto in un edificio decorato con dipinti raffiguranti le grandi opere della letteratura italiana?

 

Situato a San Giovanni in Laterano c’è una delizia della Roma segreta, al numero 16 di via Matteo Boiardo e decorata nel 1817 dal marchese Carlo Massimo per i Nazareni. Questo gruppo di artisti tedeschi era venuto a Roma per riportare la pittura sulla strada della verità.

 

Le stanze al primo piano sono state decorate con rappresentazioni epiche tratte da Dante, Tasso e Ariosto. Una quarta stanza sarebbe stata dedicata agli affreschi ispirati ai lavori di Petrarca, ma non venne mai portata a compimento.

 

Potrai ammirare un luogo dal fascino unico in tutto il suo splendore, e goderti in solitudine la sua ineguagliabile bellezza.

 

Galleria Prospettica del Borromini

 

La Galleria Prospettica del Borromini è un capolavoro architettonico realizzato dal famoso artista barocco Francesco Borromini. È un esempio straordinario dell’abilità dell’artista nell’utilizzare la prospettiva per creare uno spazio visivamente accattivante. Borromini ha progettato la galleria come una rappresentazione bidimensionale di uno spazio tridimensionale, che le conferisce un senso unico di profondità e bellezza. La galleria è composta da una serie di archi che conducono a un punto centrale alla fine del corridoio, creando un perfetto esempio dell’uso della prospettiva da parte dell’artista. I visitatori della galleria possono sperimentare in prima persona la maestria di Francesco Borromini, passeggiando in questo spazio straordinario.

 

Questa immagine ritrae una Roma misteriosa. Una vista aerea della città mostra la sua bellezza nascosta, con le sue numerose meraviglie architettoniche. La prospettiva della galleria Borromini cattura la sua atmosfera maestosa, rendendola una grande fonte di ispirazione.

 

Gli ospiti che visitano la Galleria Spada nel cortile di Palazzo Spada, dove sono esposte opere del XVI e XVII secolo, rimangono stupiti dalla Galleria Prospettica del Borromini, realizzata nel 1653. Lunga 9 metri, l’illusione ottica fa sembrare la galleria lunga ben 38 metri. Borromini ha applicato alla perfezione tutte le regole prospettiche, con un punto di fuga centrale e le linee del pavimento e del soffitto che rispettivamente salgono e scendono. Incredibilmente, il pavimento sale di 60 centimetri.

 

Soltanto quando ho assistito alla dimostrazione del custode, mi sono reso conto di questo gioco prospettico: procedendo verso la statua posta al fondo, lui si faceva sempre più grande. Le ultime colonne gli arrivavano addirittura alle spalle e la statua fino alla vita.

 

Veramente sorprendente!

 

Il giudizio universale di Cavallini

 

La sentenza di Cavallini è stata considerata una pietra miliare nel campo dell’arte. Il suo Giudizio Universale è considerato un contributo significativo all’estetica del periodo. Questa celebre sentenza è stata molto apprezzata per il suo approccio ponderato alle opere d’arte. Ha stabilito uno standard per la valutazione della qualità delle opere d’arte ed è stato fonte di ispirazione per molti artisti.

 

All’interno della Basilica di Santa Cecilia in Trastevere, nel cortile, risiede un capolavoro creato nel 1293 da Pietro Cavallini, un pittore e mosaicista romano. Il Giudizio Universale è ritenuto l’opera più significativa dell’artista, e alcuni critici considerano Cavallini ancora più grande di Giotto.

 

Purtroppo non e possibile immortalare la sua bellezza con una fotografia, quindi la soluzione e quella di andare di persona e vedere con i propri occhi cio che resta della meraviglia. Una volta lì, e possibile ammirare dall’alto i dettagli della Basilica.

 

L’Oratorio del Gonfalone è un’antica tradizione che può essere fatta risalire al XIII secolo. Questa usanza ha avuto origine a Roma, in Italia, ed era inizialmente utilizzata per celebrare il santo patrono della città. L’evento prevede una processione di persone che portano uno stendardo, o gonfalone, e marciano per la città. La processione è accompagnata da un coro che canta inni e canzoni religiose. La processione termina nella Basilica di San Giovanni in Laterano, dove il gonfalone viene benedetto e la gente gioisce in un’atmosfera di festa.

 

Quando ci si aggira per i vicoli del centro storico, si possono incontrare spesso facciate di chiese tra un palazzo e l’altro. Al numero 32 di Via del Gonfalone – una traversa di Via Giulia – c’è un luogo eccezionale, ma sconosciuto anche alla maggior parte dei romani. Si tratta della chiesa di Santa Maria Annunziata del Gonfalone, costruita nel XVI secolo, con splendidi affreschi dei principali esponenti del Manierismo romano che ritraggono le storie della Passione di Cristo.

 

Per visitare la confraternita è necessario partecipare a uno dei concerti organizzati durante l’anno oppure contattare l’organizzazione al seguente numero 066875952.

 

Gli affreschi di Raffaello a Villa Farnesina

 

A Villa Farnesina si possono ammirare i notevoli affreschi realizzati dal grande artista Raffaello. Queste grandiose opere d’arte testimoniano l’immenso talento e l’abilità dell’artista. Gli ospiti della villa possono ammirare la bellezza mozzafiato degli affreschi, che sono tra le opere più impressionanti del maestro.

 

A Roma, gli affreschi di Raffaello non sono limitati ai Musei Vaticani; se ne possono trovare anche altrove.

 

Commissionata da Agostino Chigi, la Villa Farnesina rinascimentale a Trastevere, lungo via della Lungara, fu costruita da Baldassarre Peruzzi ed è interamente affrescata con dipinti di Raffaello Sanzio, Giulio Romano, Sodoma, Giovan Francesco Penni, Giovanni da Udine e Sebastiano del Piombo, sui disegni di Raffaello.

 

L’Accademia dei Lincei usa la villa come una sede di rappresentanza, ma è possibile anche accedervi come un normale museo.

 

Il Cristo di Michelangelo

 

Il celebre artista Michelangelo creò una scultura di Cristo, mettendo in mostra la sua notevole abilità e il suo talento nelle arti. Quest’opera, nota come il “Cristo di Michelangelo”, è ampiamente apprezzata per la sua bellezza, il suo realismo e la sua espressività. È una rappresentazione molto apprezzata della fede cristiana ed è diventata un simbolo amato della religione.

 

Appena si arriva al Pantheon, dall’esterno è impossibile non notare l’elefante di Bernini. All’interno, la Chiesa di Santa Maria Sopra Minerva si rivela come un luogo di magnificenza con i suoi affreschi di Melozzo da Forli e Filippino Lippi, la tomba del Beato Angelico e il sepolcro di Santa Caterina da Siena. Un elemento che potrebbe passare inosservato è la statua di Cristo di Michelangelo, situata a sinistra dell’altare, opera di uno dei più grandi scultori di tutti i tempi.

 

Ti senti pronto a esplorarequesti luoghi insoliti di Roma? Ne sai di più? Sentiti libero di lasciare i tuoi suggerimenti nei commenti.

 

Per scoprire ciò che c’è da vedere a Roma, ti consiglio vivamente di leggere attentamente i post.

  • Scoprire Roma in un giorno: un itinerario completo
  • Visitare Roma in due giorni: i posti da non perdere
  • Esplorare Roma in tre giorni: un programma di viaggio accurato

 

Si possono adottare diversi approcci per eliminare il plagio, come ad esempio ristrutturare il testo senza modificarne il significato essenziale. Questo può essere fatto modificando la formulazione e l’ordine delle frasi, pur continuando a trasmettere le stesse informazioni. Inoltre, la formattazione markdown deve rimanere inalterata.

 

La quantità di energia che utilizziamo è aumentata nel tempo. Ciò è dovuto all’aumento della popolazione e alla conseguente domanda di energia. Di conseguenza, la necessità di fonti energetiche rinnovabili e sostenibili è diventata sempre più importante. Invece di affidarsi a risorse limitate, è necessario utilizzare fonti di energia rinnovabili e sostenibili per garantire che il nostro fabbisogno energetico sia soddisfatto in futuro.

 

In caso di necessità, non esitate a contattarmi; sarò qui per aiutarvi!