Porte aperte di alcuni dei principali luoghi d‘arte italiani ai visitatori ciechi e ipovedenti, grazie al progetto “Turismo culturale per disabili visivi“, che coinvolge Toscana, Lazio e Campania.
Obiettivo dell’iniziativa – promossa dall’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti e dal Dipartimento della Gioventù – è non solo quello di rendere le attrazioni turistiche più accessibili a tale categoria di disabili, ma anche quello di sensibilizzare gli operatori del settore al problema della fruibilità dei siti artistici da parte dei disabili visivi.
Di seguito i siti coinvolti:
– nel Lazio, a Roma, i Musei Capitolini, il Museo Baracco, il Museo degli Strumenti Musicali, i Mercati di Traiano, il Museo dei Fori Imperiali, il Museo d’Arte Contemporanea, il Museo d’Arte Moderna;
– in Toscana, a Firenze, il Museo Nazionale Alinari della Fotografia (arricchito di immagini accessibili ai non vedenti), Palazzo Pitti, i Giardini di Boboli, il Museo di Storia della Scienza e il Museo della Fondazione Horne; a Empoli, il Museo Paleontologico; a Calci (Pisa), il Museo di Storia Naturale e del Territorio;
– in Campania, a Napoli, il Museo degli Scavi di Pompei, il Palazzo Reale e l’Istituto per Ciechi Domenico Martuscelli.
Per informazioni:
Italia – Sito ufficiale del turismo in Italia