NoFrills: il turismo accessibile

Il turismo accessibile è stato al centro del primo convegno di NoFrills.
L’evento di apertura della manifestazione, venerdì 24 settembre dal titolo “Turismo accessibile, un vero business: Governo, associazioni e operatori insieme per standard condivisi” era legato alla domanda generata da questo segmento.
Un mondo sommerso, ma non una nicchia secondi i dati Aglat (Associazione Nazionale Guida Legislazione Andicappati trasporti): sono 6 mln i disabili in Italia e 48 mln in Europa.

Alpitour nel 2009 ha realizzato 2 mln di fatturato lavorando con questo segmento e senza realizzare alcuna pubblicità.
Ad aprire il convegno Paolo Moretti, delegato al comune di Bergamo per il turismo che ha salutato l’incontro dichiarando: “Fra i diversi turismi quello accessibile è un segmento da approcciare con grande attenzione”.
Special Guest per Alpitour è stata Ileana Daniele, responsabile operativo del progetto diversamente abili. “Il Gruppo Alpitour ha iniziato un cammino per aiutare a promuovere la cultura della vacanza per tutti con il progetto Special Guest – ha esordito Ileana Daniele – si tratta di un work in progress – siamo all’inizio di un percorso, non siamo arrivati, ma stiamo partendo. Il presupposto è proporre un prodotto con caratteristiche che siano indispensabili per la vacanza, in linea con le singole esigenze”. “Verranno messe a disposizione delle schede tecniche, corredate di fotografie, poi subentreranno i
tecnici della disabilità che hanno le competenze per verificare le destinazioni, le strutture alberghiere, e compilare le schede tecniche corredate di tutte le informazioni sulle strutture, le mete, le escursioni – ha spiegato la manager- con la collaborazione di due associazioni di categoria, Anglat e Handy superabile”. “Le informazioni – ha proseguito Daniele – saranno riportate in una sezione web dedicata (in fase di costruzione) sul sito del Gruppo Alpitour”. “Per la stagione invernale cominceremo con poche strutture e destinazioni: Gran Canaria, Tenerife, Sharm El Sheik, Cuba e Messico”.
Secondo Nicola Dambra, CSR & Sustaninability Manager Alitalia, “solo con la responsabilità si può fare un business sostenibile”. “Durante tutte le fasi del volo – ha proseguito – Alitalia predispone procedure e mezzi utili che ruotano attorno alla cura del passeggero in ottemperanza a quanto disposto dal Regolamento CE 1107/06 e dalla norma interna del Codice Etico aziendale”. Ha concluso sottolineando che Alitalia è da sempre “impegnata a garantire il massimo dell’assistenza a tutte le categorie di viaggiatori con ridotte capacità motorie e sensoriali”. Esiste infatti un contatto telefonico con il Call Center 06.2222 – 48 ore prima della partenza del volo: per i servizi di sedie a rotelle e barella a bordo, cani guida per passeggeri non udenti e non vedenti, ossigeno terapia, viaggio con accompagnatore per future mamme, pasti speciali, video
safety a bordo per ipovedenti Roberto Vitali, referente per il turismo della FISH, Federazione Italiana Superamento
Handicap, ha relazionato alle aziende sul target di riferimento cui dovrebbero riferirsi: persone con allergie al cibo, famiglie con bambini sulla sedia a rotelle, persone obese, mamme incinta, cardiopatici, non vedenti o ipovedenti, persone che hanno difficoltà di camminare, persone in sedia a rotelle autonome. Anche l’Anglat con Luigi Passetto, si è soffermata sulla “necessità di dare un servizio ad un utente che è in attesa di ricevere la proposta di prodotto”.
Andrea Tavella, direttore commerciale e marketing Italia di Costa Crociere, ha invece dichiarato: “Siamo contenti di poter partecipare oggi a questo convegno che rappresenta finalmente un’occasione di confronto concreta con esponenti del governo e di altre realtà turistiche per parlare di turismo accessibile in Italia. Da anni Costa investe su un’offerta di prodotti turistici di qualità che non escluda le persone diversamente abili e siamo convinti che ora l’impegno di tutti debba concentrarsi sul trovare una via condivisa di standard comuni per rendere il turismo davvero accessibile”.
“Il nostro sogno comune – ha aggiunto Ileana Daniele – è quello di realizzare le vacanze per tutti”.

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